Tour a piedi di 3 ore
Un'esperienza suggestiva che ti condurrà alla scoperta della Napoli Borbonica e dei suoi capolavori.
Entreremo nel Tunnel Borbonico per ammirare le meraviglie architettoniche della Galleria Borbonica e degli ambienti ipogei adiancenti, che fanno parte delle strutture rinascimentali dell'acquedotto della Bolla. Qui avrai la possibilità di visitare alcune ex cisterne limitrofe alla Galleria, utilizzate come ricovero dei cittadini durante il periodo bellico, tra il 1939 e il 1945, e di ammirare gli oggetti rinvenuti durante gli scavi.
Successivamente, faremo una passeggiata il Maschio Angioino, la Galleria Umberto I e il Palazzo Reale di Napoli, una delle quattro grandi residenze costruite dai Borboni nel territorio partenopeo. Il tour proseguirà con l'apertura esclusiva del Teatro di San Carlo, gioiello settecentesco e uno dei teatri più antichi d'Europa.
Alcune delle immagini più rappresentative di questo tour
Scopri le principali tappe del tour
Circondato dalle strutture rinascimentali di un acquedotto, il tunnel fu fatto costruire da Ferdinando II di Borbone tra il 1853 e il 1855 come percorso sicuro in caso di tumulti in città. Durante la seconda guerra mondiale, fu utilizzato dai cittadini come rifugio antiaereo durante la seconda guerra. Oggi, visitare questi straordinari ambienti ipogei consente di fare un viaggio suggestivo ed emozionante nella storia di Napoli, ammirando nel percorso numerosi oggetti rinvenuti durante gli scavi.
Il Palazzo Reale di Napoli domina la scenografica Piazza del Plebiscito ed è uno dei monumenti più imponenti e famosi della città. Il Palazzo, oltre ad essere un vero gioiello dell'architettura, oggi ospita un museo e un hub culturale. Costruito nel 1600 su progetto di Domenico Fontana, fu ampliato nel XVIII secolo da Luigi Vanvitelli. Il Palazzo Reale si rivela al visitatore in tutta la sua bellezza ed opulenza, con una ricca collezione di opere d'arte, statue, arazzi e mobili d'epoca ed uno straordinario giardino pensile dal quale si gode una splendida vista sul golfo di Napoli.
Situato nei pressi di Piazza del Plebiscito, questo straordinario "santuario" dell'opera italiana fu commissionato nel XVIII secolo da re Carlo III di Borbone in sostituzione del vecchio e troppo piccolo Teatro San Bartolomeo del 1621. Tuttavia, la struttura appare oggi in pieno stile ottocentesco, in seguito al restauro eseguito dall'architetto Antonio Nicolini. Al suo interno, il teatro può contenere circa 1400 spettatori e ospita un museo e un archivio storico.
Alcune informazioni utili per la tua esperienza
Guida esperta e autorizzata, biglietto di ingresso, assistenza completa in loco, auricolari sterilizzati (a partire da 5 persone).